sabato 30 gennaio 2010

Gli Illuministi lombardi: rassegna fotografica












Pubblico la rassegna di foto, tratte da Wikipedia, che avevo scelto per essere inserite nel post L'Accademia dei Pugni , pubblicato sul blog Il Giardino delle Esperidi, per adempiere al mio impegno mensile verso il gruppo. La carenza di spazio (il post è relativamente lungo) e la mia carenza tecnica in tema di pubblicazione foto (quando sono più di una) hanno fatto si che rinunciassi a pubblicarle. Le foto andrebbero quindi visionate in parallelo alla lettura del post.
A voi il compito/piacere di creare la didascalia delle foto.

martedì 5 gennaio 2010

La provincia Terra di Lavoro

C'era una volta, in Italia, una provincia chiamata Terra di Lavoro . Come dice Wikipedia, "è una regione storico-geografica legata alla Campania, oggi risultante suddivisa tra le regioni politico-amministrative del Lazio, della Campania e del Molise". Il toponimo Leboriae, derivante da Terra di Laboris, per un certo periodo storico aveva sostituito il toponimo Campania, già in uso dal V secolo a.c. Il toponimo Leboriae è documentato da Plinio il Vecchio nell'opera Naturalis Historia. Su un documento di dubbia originalità, risalente al 1092, viene ritrovato indicato per la prima volta il toponimo Terra Laboris. Passando a tempi più vicini a noi, all'Unità d'Italia, nel 1861 la provincia di Terra di Lavoro era una fra le più vaste province d'Italia. Essa comprendeva i vasti fertili territori dei Circondari di Gaeta e di Sora , tutta la parte dell' Agro Nolano ricompresa nell'attuale provincia di Napoli, una parte delle province di Benevento, Avellino, Isernia, e ancora l'intero territorio dell'attuale provincia di Caserta.


Nel 1927 la provincia di Terra di Lavoro venne disciolta: i comuni laziali già appartenuti al Circondario di Sora confluirono nella nuova provincia di Frosinone, istituta nello stesso anno. Nel 1934 fu istituita la provincia di Littoria (ora Latina), che raggruppò gli attuali comuni laziali facenti parte dell'allora Circondario di Gaeta. I comuni campani, facenti parte dell'antica provincia di Terra di Lavoro, nel 1945 andarono a formare la neo costituita provincia di Caserta. Gli altri comuni, che già orbitavano attorno alle città di Benevento, Avellino, Isernia erano confluiti nelle rispettive province.



Di uno di quei comuni del Lazio, dell'antica provincia di Terra di Lavoro, erano originari i miei genitori, che lo avevano abbandonato tra la fine del 1943 e i primi giorni del '44, assieme alle loro famiglie e gruppi di famiglie affini od amiche, a causa dello sfollamento forzoso di tutta la popolazione civile orbitante nell'area circostante l'Abbazia di Montecassino. Gli Anglo Americani avevano deciso di bombardare il monte dalla cima alla base, nel tentativo di liberarla dalla presenza di forze tedesche che stavano opponendo una strenua resistenza all'avanzata verso Roma dell'esercito alleato. Al termine del conflitto, alcuni strateghi internazionali avevano dichiarato l'inutilità della Battaglia di Montecassino



Finita la guerra, vi fu il rientro di quasi tutti gli sfollati, ad eccezione del nucleo familiare dei miei nonni materni che decisero di rimanere nella campagna del cremonese, iniziandovi una nuova vita, non priva di avventure e disavventure.

Post correlati: La città e l'acropoli di Cassino
Foto: da Wikipedia
Fine prima parte


Postato da Marshall
http://ecopolfinanza.blogspot.com/2010/01/la-provincia-terra-di-lavoro.html